Scioperi trasporto aereo luglio 2023

voli cancellati

L’ estate dei voli e dei viaggi in aereo è ufficialmente cominciata. Se da un lato il rincaro dei prezzi non spaventa i passeggeri, dall’altro lato il timore o il “terrore” di vedere andare in fumo un viaggio o una vacanza da tempo sognata a causa di uno sciopero aereo rischia di mettere in ansia migliaia di viaggiatori.

Nelle prossime settimane sono previsti alcuni scioperi che interesseranno il settore dei trasporti, in particolare quello del trasporto aereo.

A luglio è prevista una giornata difficile per il trasporto aereo oltre a diverse agitazioni di settore in grado di creare troppi problemi per il viaggiatore: è sempre bene informarsi prima di prenotare o di mettersi in viaggio. Facciamo il punto della situazione.

 

Scioperi aerei in Europa

In Francia continuano gli scioperi contro la contestatissima riforma delle pensioni. Non si sa ancora quali saranno le giornate di maggiore agitazione ma bisogna fare attenzione agli scioperi dei controllori di volo, che hanno effetto non solo sui voli interni al territorio francese ma anche sui voli che sorvolano la Francia con altre destinazioni.

In Svezia i lavoratori del comparto sicurezza degli aeroporti protesteranno nei giorni 3, 7, 10 e 14 luglio, con disagi per l’aeroporto di Stoccolma attesi anche per i giorni 5, 6, 12 e 13.

Nel Regno Unito sono previsti scioperi agli aeroporti di Glasgow tra il 6 e 11 luglio, mentre l’ondata di scioperi annunciata all’aeroporto di Heathrow per l’estate è per il momento congelata.

In Spagna gli scioperi riguarderanno i piloti e persoale di Air Europa fino al 2 luglio, con interessati voli da Madrid, Barcellona, Parigi e Cordoba (Argentina). Previste agitazioni durante l’estate dei piloti delle compagnie aeree Ryanair e easyJet.

In Germania è atteso uno sciopero piloti Lufthansa in caso di mancato accordo con la compagnia, dopo la tregua che scaduta lo scorso 30 giugno.

 

Voli aerei: fascia oraria garantita

Durante uno sciopero sono garantite diverse fasce orarie di tutela. Nello specifico i voli devono essere garantiti dalle 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21.

Sono inclusi in queste fasce anche i voli charter, compresi quelli da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero e voli di collegamento con le isole con unica frequenza giornaliera con esclusione del traffico continentale.

 

Diritti dei passeggeri in caso di sciopero

In caso di sciopero che riguarda il personale delle compagnie aeree, il passeggero può avere diritto alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento Comunitario EC261 con indennizzi che possono variare da 250 a 600 euro a seconda della tratta.

In caso invece di scioperi fuori dal controllo delle compagnie aeree, come nel caso degli scioperi dei controllori di volo in Francia, i passeggeri avranno diritto al rimborso del biglietto aereo o la riprotezione su primo volo disponibile

In caso di mancata riprotezione su nuovo volo il passeggero può acquistare a proprie spese un volo alternativo, anche con compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta.

In caso di volo cancellato per sciopero il passeggero può chiedere il rimborso del biglietto aereo direttamente alla compagnia.