Viaggi e green pass cosa cambia da Marzo 2022

viaggi e green pass regole voli aprile 2022

Gli ultimi due anni sono stati molto complicati per chi viaggia; Informarsi prima di partire è diventato d’obbligo. Ancora oggi, oltre a ciò che bisogna mettere in valigia, il viaggiatore deve seguire dei passaggi e informarsi sulle norme anti Covid voli e il Green pass. La situazione attuale sembra sotto controllo rispetto a due anni fa, anche se i contagi sono in crescita in generale in tutti i paesi.

Covid, cosa serve per viaggiare in Europa? Green pass e regole per viaggiare, ecco cosa cambia in tema di Covid nuove regole per i viaggi in Europa e nel mondo.

 

Viaggi: nuove norme Green pass

Il governo e in particolare il Ministero della salute raccomandano di seguire sempre le regole base per evitare i contagi Covid, ma è di fatto in atto un allentamento sulle regole anti Covid e sulle restrizioni anti Covid, soprattutto per quanto riguarda il green pass voli.

Il Governo emanerà a breve un decreto che conterrà un crono programma per una nuova fase che riguarderà le misure restrittive fino ad oggi rispettate. Il cambiamento sarà graduale, e per gli spazi all’aperto non sarà necessaria la mascherina né richiedere il green pass. Entreranno in vigore anche novità riguardanti il green pass e le regole per viaggiare.

Per i viaggi, non sarà necessaria la quarantena per chi arriva in Italia da paesi extraeuropei. A partire dal 1 marzo per viaggiare basterà il Green pass base o il certificato di guarigione, oppure un test negativo. Negli stadi e nei palazzetti, dal primo di marzo si entra rispettivamente al 75% e al 60%. Il green pass voli segue alcune passaggi, che esamineremo di seguito.

Una ritrovata e auspicata normalità sta gradualmente ritornando nel nostro quotidiano. In realtà, il governo italiano sta valutando diverse altre novità, fra cui quella di trasformare il green pass rafforzato in un certificato verde base, che permetterebbe a molti cittadini di svolgere diverse attività, fra cui anche viaggiare. Possiamo affermare che in generale viaggiare in Europa sarà più semplice e che il Green pass voli sarà ancora lo strumento che ci permetterà di viaggiare in sicurezza.

 

Viaggi Green pass: limitazioni e regole in vigore nel mondo

Viaggiaresicuri è il sito web che il governo mette a disposizione per chi deve intraprendere un viaggio, ed è sempre consigliabile consultarlo in tutti i casi in cui potrebbero nascere dubbi. In generale, il governo italiano potrebbe cambiare le disposizioni anti Covid e Green pass in vigore, limitatamente a specifiche aree del territorio nazionale o in base alla provenienza da alcuni Stati esteri. Resta inteso che ciò potrebbe accadere sempre in relazione a fatti eccezionali o quando cause di forza maggiore dovrebbero intervenire a mutare la situazione attuale.

Chi si appresta a intraprendere un viaggio sia di ritorno o di partenza dall’Italia, può consultare innanzitutto le disposizioni che la Regione dalla quale si parte o nella quale si rientra, ha messo in atto.

Fino al 31 marzo presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri saranno effettuati test antigenici o molecolari dei viaggiatori a campione. In caso di test positivo vale la misura dell’isolamento fiduciario. Il periodo di isolamento può variare in base all’entità dei sintomi riconosciuti dal viaggiatore. Con tampone positivo e sintomi, ad esempio, è previsto un periodo di isolamento di dieci giorni e tampone negativo dopo almeno tre giorni senza sintomi. Per chi non presenta sintomi, basteranno dieci giorni di isolamento e un tampone negativo.

 

Green pass, aerei e hotel. Cosa cambia dal 1 aprile 2022

A partire dal 1 Aprile 2022 si potranno prendere i mezzi pubblici senza green pass ma con obbligo di mascherina Ffp2. Dal 1° maggio decadrà anche l’obbligo di mascherina. cambiano le regole anche per aerei, treni e navi. Dal 1° Aprile sarà ancora necessario essere in possesso del green pass base e indossare una mascherina FFP2 per viaggiare in aereo, obblighi che cadranno, salvo sorprese, a partire dal 1°maggio.

Resterà invece l’obbligo di green pass, ma basterà il green pass base (ottenuto, oltre che con vaccinazione o guarigione, anche con il tampone) per i trasporti a lunga percorrenza, ovvero aerei, navi, treni ad Alta velocità  e  autobus di linea).

 

Viaggi e durata del Green Pass

Covid, cosa serve per viaggiare in Europa? Molti paesi dell’Unione europea hanno allentato le misure per viaggiare, ma viene ancora richiesto il Green pass. Tra i Paesi che invece hanno deciso di eliminare l’obbligo di presentare il green pass ci sono Irlanda, Lituania e Danimarca. L’Unione Europea si è impegnata affinché in linea generale non dovrebbero essere imposte altre restrizioni alla circolazione all’interno della Comunità europea oltre al Green pass.

Il Consiglio Europeo in una nota ha fatto sapere che – i paesi dovrebbero consentire viaggi non essenziali di coloro che hanno un vaccino approvato dall’UE o dall’OMS, delle persone guarite e di tutte le persone che viaggiano da un Paese che figura nell’elenco dell’UE. Per alcuni di questi viaggiatori potrebbero essere applicate misure supplementari, come i test PCR prima del viaggio.

Il Green pass rafforzato non è richiesto ai voli internazionali, ma solo a quelli nazionali che collegano le città italiane.

Chi proviene dall’estero e fa transito in Italia per una destinazione estera, non è obbligato a presentare Green pass rafforzato (sempre che non lasci l’aeroporto di transito).

Il continuo aggiornamento delle regole, purtroppo contribuisce ad alimentare incertezze sui viaggi e soprattutto sui voli aerei in generale, ma con il Green pass viaggi e spostamenti sono enormemente facilitati, rispetto all’inizio della pandemia.

 

Si può prendere un aereo senza Green pass? Quali sono le eccezioni?

Siamo ancora teoricamente in emergenza, anche se i vaccini e le cure contro il Covid ci fanno ben sperare. Il Governo e il Ministero della Salute parlano chiaro ed è evidente che non si può viaggiare senza green pass. Il green pass voli è uno strumento fondamentale per la sicurezza dei voli e degli altri passeggeri.

Tuttavia, le eccezioni riguardano i minori di 12 anni e tutti quelli che non possono vaccinarsi per motivi di salute, i quali, ovviamente, dovranno esibire un certificato medico, che attesti le patologie possedute e un test negativo per la sicurezza dei voli e per rispettare tutte le regole anti covid richieste per viaggiare.

 

Rimborso Volo Cancellato per Covid, è ancora possibile ottenerlo?

In caso di Volo Cancellato a causa dell’epidemia da Coronavirus i passeggeri hanno diritto al rimborso del biglietto aereo anche se hanno dovuto rinunciare al viaggio in aereo. E’ stato stabilito, infatti, che in caso di volo cancellato o rinuncia al viaggio per covid le compagnie aeree sono tenute a rimborsare i passeggeri dando loro la possibilità di scegliere tra un rimborso in denaro o l’emissione di un voucher pari al costo del biglietto aereo già pagato.

Verificate subito i vostri diritti per ottenere il rimborso del biglietto o il giusto risarcimento che vi spetta affidandovi all’esperienza pluriennale del team de ilMioVoloCancellato!